LUCCA. Prevedere incentivi per la messa in sicurezza antisismica degli edifici nel decreto crescita che il Parlamento discuterà a breve: è la richiesta del gruppo Pd alla Camera al Governo, con l’obiettivo di avviare un grande piano di messa in sicurezza del patrimonio immobiliare del Paese.

“Pochi giorni fa il Parlamento ha approvato i provvedimenti a sostegno delle popolazioni colpite dal terremoto in Emilia”, spiega l’onorevole Raffaella Mariani. “È un impegno importante, pensato con l’obiettivo di una ricostruzione rapida ed efficiente. Ma se definire le modalità di intervento e reperire le risorse necessarie è indispensabile, sono anche convinta che sia fondamentale investire di più e meglio in termini di prevenzione.”

È un aspetto, continua la parlamentare Pd, “che riguarda da vicino anche il territorio della provincia di Lucca, in cui il rischio sismico è particolarmente diffuso: controlli specifici e adeguamenti rappresentano l’elemento portante di una scelta di prevenzione.”

Per questo, il gruppo Pd alla Camera ha chiesto che nel decreto crescita sia inserito “un esplicito riferimento a incentivi che, seguendo il modello del 55% previsto con l’ecobonus consentano ai cittadini di realizzare gli adeguamenti necessari agli edifici privati ancora non in linea con le norme antisismiche.

“A questo si aggiungerebbero le ricadute positive in termini di lavoro e occupazione per le piccole e medie imprese del settore edilizio oggi duramente colpito dalla crisi.”

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